Doric String Quartet
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Alex Redington violino
Ying Xue violino
Hélène Clément viola
John Myerscough violoncello
Il Doric String Quartet apporta eleganza e intimità sia al canone classico che alla nuova musica e mentre festeggia il suo 25° anniversario in questa stagione, continua ad approfondire le sue interpretazioni e a conquistare fan in tutto il mondo. Dopo aver eseguito cicli di Haydn, Mendelssohn, Britten e Bartók nei più grandi teatri, tra cui il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Vienna e l'Elbphilharmonie di Amburgo, in questa stagione rivolgono la loro attenzione a Beethoven, intraprendendo un progetto discografico per Chandos, con la prima puntata in uscita quest'anno e culminerà nel 2026-27 con il 200° anniversario della morte del compositore.
Il loro rigore intellettuale li ha portati a utilizzare archi in stile originale appositamente realizzati per eseguire il repertorio classico da Haydn a Mendelssohn e, sebbene siano conosciuti per le loro raffinate esecuzioni di questo repertorio, sono anche impegnati nella nuova musica, eseguendo opere di compositori come Peter Maxwell Davies e Donnacha Dennehy. Nel 2019 hanno eseguito la prima mondiale del Quartetto d’archi n. 3 di Brett Dean, commissionatogli da Musica Viva Australia, Carnegie Hall, Festival di Edimburgo, Berlin Konzerthaus, Amsterdam String Quartet Biennale e West Cork Chamber Music Festival.
La curiosità e la flessibilità del Doric String Quartet sono rappresentate da una discografia di oltre 20 registrazioni per Chandos, con il quale registra esclusivamente dal 2010, spaziando da Purcell a John Adams. Sono ospiti abituali dello Snape Maltings e della Wigmore Hall di Londra, dove sono stati il primo gruppo ad esibirsi davanti a un pubblico dal vivo dopo il blocco del Covid. Fanno un tour annuale negli Stati Uniti e visitano il Giappone ogni due anni. Eseguono spesso il repertorio per quartetto d'archi e orchestra, tra cui l'Introduzione e l'Allegro di Elgar, e sono stati invitati a tenere la prima austriaca di Absolute Jest di John Adams per quartetto d'archi e orchestra al Konzerthaus di Vienna, sotto la direzione del compositore. Hanno anche eseguito la prima esecuzione olandese con la Filarmonica della Radio Olandese al Concertgebouw diretta da Markus Stenz, e hanno eseguito il pezzo con la BBC Scottish Symphony e la BBC Symphony Orchestra. La loro registrazione con la Royal Scottish National Orchestra e Peter Oundjian, pubblicata su Chandos nel 2018, è stata nominata Registrazione del mese dalla BBC Music Magazine ed elogiata per la sua “sontuosa dolcezza e chiarezza al laser”.
Come gruppo, amano lavorare con altri musicisti, come Jonathan Biss, Elisabeth Leonskaja, Alina Ibragimova, Alexander Melnikov. Recentemente sono stati in tournée negli Stati Uniti insieme a Benjamin Grosvenor, hanno lavorato con Cuarteto Quiroga e hanno registrato i quintetti per archi di Mendelssohn con Timothy Ridout. In questa stagione lavorano con Tabea Zimmerman, Liza Ferschtman e Julius Drake.